Qualche anno dopo

Sono passati anni dall’ultima volta che ho scritto qualcosa su questo blog. Ho pensato che fosse il caso di aggiornarlo. Guardo il mio ragazzo lavare i piatti. Ha le cuffie nelle orecchie e potrei dirgli qualsiasi cosa, non mi sentirebbe. La verità è che le uniche cose che vorrei dirgli hanno la forma di questeContinua a leggere “Qualche anno dopo”

AV 9350

Pioveva. Gocce di pioggia camminavano lungo il vetro del treno, rigandolo. Il cielo uggioso di quel freddo Aprile faceva da tetto ai prati verdi che accompagnavano la ferrovia. Pensò che quel paesaggio avesse il sapore di Irlanda. Quest’ultimo pensiero ne portò un’altra decina con sé. Si sorprese quindici minuti dopo a girovagare con la menteContinua a leggere “AV 9350”

La Bavarderie

Qualcuno sostiene che avrei dovuto scegliere la facoltà di Architettura. In alcuni casi piace sostenerlo anche a me. Tipo quando mi sorprendo ammaliata dai programmi annichilenti su RealTime di arredamento d’interni o di make over di case-chiavica che diventano case-sogno. (Mi si perdoni il francesismo). Oppure, tipo quando mi trovo a immaginare tutti i luoghiContinua a leggere “La Bavarderie”

Refrain – Ritornello

Mia zia era solita raccontarmi storie e indovinelli, leggermi libri o recitarmi filastrocche. Tra queste ce n’era una in particolare che riporto di seguito. [C’era una volta un re. Seduto sul sofà, diceva alla sua serva: “Raccontami una storiella!” E la serva cominciò: ” C’era una volta un re, seduto sul sofà..”]. Negli ultimi anniContinua a leggere “Refrain – Ritornello”

ἐστί καιρός (estì kairòs)

Lo so, me ne rendo conto. Estikairòs non è il nome migliore che si può dare ad un blog. E’ brutto quasi quanto i nomi avanguardisti dati ai bambini negli ultimi tempi, o quanto i nomi tradizionali che sembrano imbalsamarli nella naftalina già dalla prima infanzia. Oppure è brutto quanto i nomi stranieri abbinati aContinua a leggere “ἐστί καιρός (estì kairòs)”