Assai

Assai è una parola che mi piace assai.

È panciuta. Di quelle che rende l’idea dell’abbondanza. Di quelle che dà soddisfazione solo a pronunciarla. Che riempie la bocca. Sì, mi piace assai. E poi, mi sa di casa. Del mio sud. Del caldo di agosto, del piatto di pasta pomodoro e basilico in villa al mare. Che pure quello mi piace assai. Mi sa di Bari. Di quel lungo mare che ho frequentato poco ma apprezzato molto, apprezzato assai. Non so perché sul treno per Milano mi viene in mente proprio questa parola. Sarà la nostalgia del sud, sarà che mi manca casa, sarà che vorrei vivere una felicità esplosiva, abbondante. Sarà che vorrei essere felice assai. Assai che mi scoppi il cuore dalla gioia, assai che gli occhi mi ridano anche da chiusi. Assai che questa malinconia vada via.

Invece oggi nuvole sparse nel cielo e nel mio animo.

Quasi irlandesi si spostano di pensiero in pensiero.

Pubblicato da estikairos

È sempre il momento giusto per l'anima.

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